Eventi a Siracusa di gennaio, le preferenze degli universitari

Gli universitari iscritti ai corsi online amano valorizzare la propria città partecipando ai tanti eventi a Siracusa di gennaio.

Eventi a Siracusa di gennaio

È quanto emerge da un sondaggio condotto dallo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Siracusa che, prendendo spunto dalle risposte degli universitari sugli eventi a Siracusa di gennaio da non perdere, ha voluto stilare una mini-guida degli eventi in città e nei dintorni e indicando le cose più belle dell’inverno a Siracusa.

Vediamo dunque insieme quali sono gli eventi a Siracusa di gennaio preferiti dagli universitari e cosa fare a Siracusa…

Eventi a Siracusa di gennaio da non perdere

La via dei presepi, il 6 gennaio a Lentini

La cittadina, ad un’ora di macchina da Siracusa, assumerà una connotazione suggestiva nel corso delle festività natalizie, perfetta da visitare d’inverno a Siracusa.

Infatti, il 6 gennaio le stradine del paese  si vestiranno a festa accogliendo il presepe vivente; ma non solo: i mercatini tipici e di enogastronomia locale rendono Lentini il paese preferito dagli universitari iscritti ai corsi online a Siracusa per regalarsi una gita fuori porta approfittando di questi ultimi giorni di festa.

Presepe sommerso, il 7 gennaio a Siracusa

Inoltre, tre cosa fare a Siracusa a Gennaio è bellissimo, presso la Riva Forte del Gallo, assistere alla IV edizione della natività nelle acque all’ingresso dell’isola di Ortigia, uno dei più belli tra gli eventi a Siracusa di gennaio.

Tra gli eventi a Siracusa di gennaio, questo è sicuramente imperdibile e caratteristico: il presepe sommerso viene visitato ogni anno da tantissimi giovani ed è capace di portare a Siracusa anche turisti provenienti da tutta la Sicilia.

Una tradizione affascinante, fortemente legata alla tradizione del luogo e alla popolazione di pescatori.

Tableaux vivant e letture teologiche sull’opera di Caravaggio “Le sette opere di misericordia”

Il 6 gennaio – presso la Chiesa di santa Lucia alla Badia – attraverso performance di attori  e la lettura di testi sacri sarà indagata una delle opere più controverse di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio: “Le sette opere di misericordia”.

Nella composizione realizzata dal Caravaggio è possibile ritrovare, ben divise tra i protagonisti della tela, le sette opere di misericordia (secondo il Vangelo di Matteo, sarebbero le sette richieste di Gesù da esaudire per ottenere il perdono dei peccati e accedere al Paradiso. Nel dettaglio, le opere misericordia sono: dar da mangiare agli affamati, dar da bere agli assetati, vestire gli ignudi, dare rifugio ai pellegrini, visitare i malati, visitare i carcerati e seppellire i defunti).

L’opera intera mantiene la connotazione popolare caratteristica dell’autore; tanto che il quadro sembra ambientato in un qualsiasi vicolo di Napoli.

“Per fare un teatro ci vuole una città”, riapertura del Teatro “Massimo” di Ortigia

Un momento importante per l’inverno a Siracusa, questo, che vede la riapertura dopo 57 anni del teatro comunale di Ortigia che, finalmente, torna ad essere un pezzo della città.

Il Teatro fu costruito nel 1872 ad opera dell’ingegnere Breda sullo spazio in cui sorgevano la chiesa e il monastero dell’Annunziata. L’ultima rappresentazione messa in scena, prima della sua chiusura, fu “Cavalleria Rusticana”, nel 1958, poi la chiusura.

Adesso il Teatro riapre il sipario con un  cartellone di manifestazioni che prosegue fino a febbraio.

Tra le opere in cartellone: “Per fare un teatro ci vuole una città” a cura di Michele dell’Utri (domenica 8 gennaio), concerto della Fanfara dei Carabinieri (sabato 14 gennaio), “Aria Da(l) Teatro: (lezione) spettacolo teatrale e musicale” di Michele dell’Utri (domenica 15 gennaio), “Ciatu”, spettacolo teatrale a cura dell’associazione culturale Neon (19 e 20 gennaio), la “Norma” di Vincenzo Bellini con Paolo Fresu e Orchestra Jazz del mediterraneo (sabato 21 gennaio) e “Genesis Plano Players” con Francesco Gazzarra ed Elpidia Giardina (sabato 28 gennaio).

Infine, gli universitari iscritti ai corsi online dell’Università Niccolò Cusano di Siracusa, affermano di voler trascorrere questi giorni di festa e i weekend di gennaio alla scoperta del territorio partecipando alle tante escursioni organizzate nei dintorni di Siracusa.

Le passeggiate, tra gli eventi a Siracusa di gennaio, sono sicuramente le più apprezzate dai ragazzi che attraverso queste riescono a scoprire il loro territorio e a conoscerlo nel profondo.

La Pro Loco Sortino Pantalica, ad esempio, organizza durante le domeniche di gennaio quattro escursioni alla scoperta del territorio di Sortino.

Nello specifico, sarà possibile visitare la Valle dell’Anapo, la Necropoli di Pantalica, la Sortino antica (distrutta dal terremoto del 1693) e la Contrada Favara dove è presente un sito archeologico d’età preistorica ed una sorgente.

Inoltre gli studenti amano concedersi una visita alla Neopolis di Siracusa dove si potranno ammirare l’ara di Ierone II, il teatro greco, le latomie, l’orecchio di Dionisio e l’anfiteatro romano.

Scoprire (e riscoprire) i più importanti monumenti di epoca greca e romana di Siracusa è una delle attività preferite degli studenti i quali ammettono tutti di aver già visitato altre volte l’area archeologica della Neopolis ma di essere tutti interessati a ritornare per respirare ancora quell’aria antica dei fasti della Magna Grecia.

Avete ancora dubbi su cosa fare a Siracusa a gennaio?

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