Come studiare diritto del lavoro?
Se sei uno studente iscritto alla nostra facoltà di Giurisprudenza alla prese con l’esame di diritto del lavoro, ma non sai da dove cominciare, puoi tirare un sospiro di sollievo. Lo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Siracusa vuole venirti incontro con una serie di consigli su come studiare diritto del lavoro.
Vuoi saperne di più? Allora prendi carta e penna per fissare tutto ciò che occorre fare per superare con successo il tuo esame.
Diritto del lavoro: un esame complicato?
Esistono esami facili e difficili? Ogni esame presenta le sue difficoltà, ma una cosa è certa: vi sono esami che risultano più ostici di altri e quelli di diritto ne sono una prova. Per uno studente iscritto alla facoltà di Giurisprudenza non è raro trovarsi di fronte ad esami particolarmente complicati. Gli esami di diritto infatti presuppongono lo studio di leggi e non sempre è facile comprendere e ricordare tutti i concetti. Proprio per questo vogliamo darti consigli su come studiare diritto del lavoro e non farti trovare impreparato. Prima però cerchiamo di capire di cosa si occupa il diritto del lavoro.
Il diritto del lavoro, come disciplina, è nata per regolare le problematiche sorte ai tempi della prima rivoluzione industriale. Può essere definito come l’insieme delle norme che regolano i rapporti di lavoro e tutelano quindi i diritti fondamentali del lavoratore. Tra le norme del diritto del lavoro vi sono sia le norme che regolano i rapporti tra lavoratori e datori di lavoro, sia le norme del diritto sindacale. Per sindacati intendiamo quegli enti o associazioni che rappresentano le parti di un rapporto di lavoro.
All’interno del rapporto di lavoro, la parte debole è solitamente quella rappresentata dal lavoratore. Scopo del diritto del lavoro è dunque la tutela della parte debole.
Ora che sappiamo di cosa si occupa, scopriamo come studiare questa materia per prepararci all’esame universitario.
Come studiare diritto del lavoro: 4 consigli utili
Nella nostra guida su come studiare diritto del lavoro, vogliamo fornirti 4 consigli validi da mettere in pratica per affrontare al meglio lo studio. Il lato positivo ed interessante di questi consigli è che potrai applicarli anche ad altre materie, perché si tratta di suggerimenti universali e condivisi.
Non perdiamo altro tempo e iniziamo subito!
Prendere confidenza con la materia
Il primo consiglio che vogliamo darti è quello di entrare in confidenza con la materia che devi studiare. In che modo? Dunque, entriamo nel caso specifico del diritto del lavoro. Studiare questa disciplina vuol dire avere a che fare con lo studio di molteplici nozioni, leggi ed articoli. Se pensi di dover imparare tutto ti vengono i capelli dritti? Bene, mantieni la calma e inizia a stabilire un primo approccio con l’argomento. Un modo valido potrebbe essere quello di iniziare a sfogliare il materiale didattico per renderti conto di quali argomenti dovrai andare a studiare.
Prova a leggere dapprima i titoli dei capitoli e poi i paragrafi. In questo modo avrai già creato una sorta di mappa concettuale degli argomenti trattati delineandone una prima classificazione.
Pianificare lo studio
Ora che hai preso confidenza con la materia e hai già in mente quali sono gli argomenti da studiare e come sono classificati, passa alla pianificazione. In che modo? Creando un calendario dei tuoi ritmi di studio. Facciamo un esempio pratico.
Il tuo esame di diritto del lavoro è tra 30 giorni. Il materiale didattico da studiare si compone di 400 pagine. Un buon metodo potrebbe essere quello di suddividere le pagine da studiare nei primi 20 giorni (20 pagine al giorno) e dedicare gli ultimi 10 giorni al ripasso. In questo modo il ritmo sarà sostenuto, ma non stressante.
Non imparare a memoria
L’idea di imparare tutte le leggi a memoria ti ha sfiorato la mente? In tal caso, cancella subito quel pessimo pensiero. Anche se il diritto del lavoro si compone di leggi da memorizzare, questo non significa che lo si debba fare senza condizione di causa. Quello che vogliamo dirti è memorizzare la legge, ma solo dopo averne compreso il senso logico. Per verificare di averne colto il senso, prova a spiegare la legge a qualcuno della tua famiglia che non sa nulla di diritto del lavoro. Oltre ad essere un buon esercizio di ripasso, sarà anche il modo per testare il tuo livello di comprensione della materia.
Ripetere ad alta voce
A proposito di testare il tuo livello di comprensione, per capire se sei dentro la materia, prova a ripetere ad alta voce. Elaborare i concetti studiati ripetendoli a voce alta ti consentirà di verificare l’efficacia e la chiarezza della tua esposizione. In questo modo non farai brutta figura davanti al docente in sede di esame.
Cosa ne pensi dei nostri consigli per affrontare l’esame di diritto del lavoro? Se sei alla ricerca di suggerimenti per superare gli esami di diritto, leggi anche come studiare diritto commerciale.
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