Come scegliere il lavoro giusto: 5 consigli per orientarti
Trovare il lavoro giusto in un contesto sociale ed economico come quello attuale non è sempre facile. Molti studenti universitari, una volta conseguita la laurea, si trovano nella condizione di dover cercare il primo lavoro. Altri invece, a 40 o 50 anni, hanno l’esigenza o la necessità di cambiare lavoro dopo tanti anni. Qualunque sia la condizione che porta alla ricerca di un lavoro, si tratta comunque di una decisione delicata che influenza la qualità della vita. Se anche tu stai vivendo una situazione simile, sicuramente ti starai chiedendo come scegliere il lavoro giusto.
Per facilitarti nella scelta, lo staff dell’Università di Siracusa Niccolò Cusano, ateneo online con sedi su tutto il territorio italiano, ha pensato ad una guida per capire che lavoro fare.
Come scegliere il lavoro giusto
Entrare nel mondo del lavoro e farsi strada per avviare la carriera dei propri sogni richiede impegno e volontà. Considerando che nella vita trascorrerai gran parte del tuo tempo sul luogo di lavoro, riuscire a fare il lavoro giusto è una condizione fondamentale per una vita serena e soddisfacente. Se vuoi davvero sapere come capire che lavoro fare, ecco 5 consigli per orientarti al meglio nella scelta.
Definire cosa sai fare
Il punto di partenza per la ricerca del lavoro giusto è scavare nel proprio io per definire quali sono le tue capacità e le tue passioni. Dal punto di vista tecnico, individuare le proprie competenze è semplice: ti basterà fare un elenco di strumenti che sai usare e conoscenze tecniche acquisite.
Sul piano umano invece la situazione è più complessa. Dovrai sforzarti di individuare le tue qualità innate, quelle coltivate nel tempo da spendere sul piano professionale. Anche in questo caso, fare un elenco potrà esserti d’aiuto.
Individuare margini di miglioramento
Una volta definite quali sono le tue skills tecniche e le tue abilità umane, ti consigliamo di passare allo step successivo. Di che si tratta? Se hai capito l’elemento attorno al quale desideri costruire il tuo percorso professionale, il secondo passo è individuare margini di miglioramento. Prova a concentrarti sui tuoi punti di forza e di debolezza cercando un modo per migliorare nei settori dove hai alcune lacune. Potresti frequentare dei corsi di aggiornamento per potenziare le tue conoscenze e rendere il tuo curriculum vitae completo e più interessante agli occhi degli esaminatori.
Il tuo obiettivo in questa fase è sviluppare competenze elevate per diventare un esperto della materia e fare quanta più esperienza possibile sul campo.
Capire cosa si è disposti a fare per lavoro
Nella tua strategia per scegliere il lavoro giusto, il terzo passo da fare è chiederti cosa sei disposto a fare per lavoro. Prova a rispondere ad alcune domande di questo tipo e, una volta date le risposte, capirai qual è il lavoro per te e dove iniziare a cercarlo.
Ecco le domande basilari da porsi prima di cercare un lavoro:
- Che ruolo vorrei svolgere all’interno di un’azienda?
- Qual è il salario minimo che intendo accettare?
- Qual è il settore in cui vorrei lavorare?
- Sono disposto a fare trasferte o trasferirmi in un’altra città?
Ragionare sull’aspetto economico
Come hai visto una delle domande da porsi riguarda il lato economico. Quando ti interroghi su come scegliere il lavoro giusto, quello della ricompensa economica è un fattore da valutare attentamente.
Concetti come stipendio, straordinari, promozioni, premi o indennizzi devono essere valutati in base alle performance che l’azienda richiede.
Ci sono lavori in cui la ricompensa è uguale per tutti coloro che svolgono la stessa mansione, anche se alcune persone svolgono il loro lavoro meglio di altri. In questi casi gli sforzi fisici, l’impegno mentale, la disponibilità, la professionalità non vengono premiati. In altri casi invece la ricompensa dipende dalle vendite: è il caso di chi percepisce una provvigione sul venduto.
A fronte di questo genere di situazioni, è importante che tu capisca quanto peso hanno ricompensa, professionalità e meritocrazia.
Guardare al futuro
Ultimo consiglio per orientarti nella scelta del lavoro giusto è guardare al futuro. Prima di accettare un lavoro, chiediti se nel tempo avrai modo di crescere professionalmente. Lo stesso principio deve essere applicato se hai già un lavoro da diversi mesi: chiediti se hai appreso qualcosa di utile e di nuovo.
Se la tua ambizione è crescere nel lavoro, la tua ricerca dovrà essere orientata verso realtà fatte di persone disposte a trasferirti le loro conoscenze e capacità. Pertanto evita di accettare lavori in maniera frettolosa, solo per “fare curriculum”.
Dunque, ricapitolando, scegliere il lavoro giusto vuol dire prendere in considerazione tanti fattori su cui ragionare. A proposito di scelte, scopri anche come declinare un’offerta di lavoro.