Come studiare diritto del lavoro: 7 consigli da seguire
Sei uno studente iscritto alla facoltà di Giurisprudenza presso l’Università online Niccolò Cusano di Siracusa? Sei alle prese con l’esame di diritto del lavoro e ti stai chiedendo come fare per superarlo con successo?
Sappiamo tutti che gli esami di diritto sono particolarmente ostici, ma non per questo impossibili. Proprio per tale motivo, il nostro staff ha pensato ad una guida su come studiare diritto del lavoro e non farsi trovare impreparati.
Vuoi saperne di più? Ti consigliamo di continuare a leggere.
Diritto del lavoro: cosa studia
Prima di scoprire come studiare diritto del lavoro, cerchiamo di capire meglio qual è l’oggetto di studio di questa materia.
Il diritto del lavoro è il complesso delle norme che regolano il rapporto di lavoro e tutelano i diritti fondamentali del lavoratore. Si compone di norme che disciplinano i rapporti tra lavoratore e datore di lavoro e dal diritto sindacale. Con quest’ultimo intendiamo le associazioni che rappresentano le parti del rapporto.
Considerando che il lavoratore rappresenta solitamente la parte debole del rapporto, il diritto del lavoro ha come scopo primario tutelare il lavoratore.
Come disciplina, il diritto del lavoro è nato e si è sviluppato per regolare le problematiche sociali sorte con la prima rivoluzione industriale.
Come studiare diritto del lavoro
Ora che abbiamo fatto un quadro generale della materia, vediamo finalmente come si studia diritto del lavoro.
Nella nostra guida ti presenteremo ben 7 consigli da seguire per studiare efficacemente e superare brillantemente il tuo esame di diritto del lavoro.
Sappi che buona parte dei consigli che stiamo per darti può essere applicata anche nello studio di altre materie. Scopriamo dunque quali sono questi 7 consigli di cui non potrai fare a meno.
1 – Pianificare lo studio
La prima cosa da fare quando si ci deve preparare per un esame è pianificare lo studio. Molti studenti commettono l’errore di studiare senza organizzare il materiale, come se fossero ancora alle superiori. Sappi che all’università si studia in modo differente. Ti consigliamo pertanto di buttare giù una sorta di calendario per stabilire i ritmi di studio in base alla data di appello e alla quantità di materiale da studiare.
Un buon metodo è suddividere il materiale in un certo numero di giorni in modo da dedicare gli ultimi giorni al ripasso.
2 – Applicare un metodo di studio
Il secondo consiglio se vuoi sapere come studiare diritto è applicare un metodo di studio. Questo non vuol dire che esista un metodo di studio assoluto e universale. Al contrario, ogni studente con il tempo impara ad utilizzare il proprio metodo. Tuttavia, per una materia come diritto del lavoro, è sicuramente preferibile applicare tecniche che aiutano a schematizzare l’argomento. Un buon metodo è la tecnica della piramide con cui si crea una classificazione delle informazioni. Oppure puoi far ricorso alle mappe mentali che servono a sintetizzare le informazioni.
3 – Prendere confidenza con la materia
Trattandosi di una disciplina che prevede lo studio di tante nozioni, leggi ed articoli, è bene prendere confidenza con la materia. Un primo modo per approcciare al diritto del lavoro è quello di sfogliare il materiale didattico in modo da vedere quali sono gli argomenti che dovrai studiare.
Leggendo attentamente i titoli dei capitoli e dei paragrafi avrai infatti una panoramica degli argomenti e anche una loro prima classificazione. Questo sistema ti agevolerà nello studio e nella selezione degli argomenti.
4 – Comprendere i concetti
Nonostante il diritto sia composto da leggi che devono essere memorizzate, un errore da evitare è quello di imparare a memoria senza riflettere sul contenuto. Ripetere alla lettera quello che c’è scritto sul libro non ti aiuterà di certo a superare gli esami e fare bella figura davanti al docente. Quando studi una legge, cerca non solo di comprenderne il senso, ma anche di spiegarla come se dovessi farla capire a qualcuno estraneo alla materia. Solo così potrai testare il tuo livello di comprensione.
5 – Ripetere ad alta voce
Sulla scia del consiglio precedente ecco il quinto suggerimento, ovvero ripetere ad alta voce. Non importa se l’esame sia scritto o orale, ciò che conta è saper elaborare i concetti studiati ed esprimerli in una forma chiara ed esaustiva. Se vuoi la certezza di essere chiaro nell’esposizione, prova a registrarti mentre ripeti ad alta voce e riascolta la registrazione in un secondo momento.
6 – Confrontarsi con altri studenti
Un altro buon metodo per testare il livello di preparazione in una materia come il diritto del lavoro è quello di confrontarsi con altri studenti. Organizza delle giornate di ripasso con i colleghi del tuo corso di studio e provate a farvi domande a vicenda simulando una sessione di esame. Vedrai che oltre ad essere produttivo, sarà anche divertente.
7 – Assistere agli esami
Ultimo consiglio su come studiare diritto del lavoro è assistere agli esami di altri studenti. Se hai la possibilità, vai a vedere come si svolge l’esame di diritto del lavoro. In questo modo potrai verificare tu stesso quali sono gli argomenti più richiesti dai docenti e ascoltare le reazioni a caldo dei tuoi colleghi di corso.
Ora che sai come studiare diritto del lavoro, vogliamo darti qualche dritta rispetto alle tecniche di studio. Per approfondire, leggi anche 5 consigli su come studiare con gli schemi.