Cosa fare in Sicilia in un weekend: itinerario per studenti

Sei uno studente iscritto all’Università online Niccolò Cusano di Siracusa e hai voglia di visitare la Sicilia? Se vuoi sapere cosa fare in Sicilia in un weekend, stai per leggere l’articolo giusto per te.

Lo staff della nostra Università online ha pensato infatti di dedicare un intero approfondimento a questa magnifica regione e alle sue bellezze, tutte da scoprire.

Curioso di saperne di più?

Cosa fare in Sicilia in un weekend

Fare una gita in Sicilia è il sogno di molti ragazzi e tanti turisti. La nostra bella isola è famosa per le sue acque cristalline, il buon cibo e le sue incantevoli città. Tuttavia, per visitare l’intera regione bisogna pianificare un viaggio di diversi giorni.

Per questo abbiamo pensato di proporre ai nostri studenti un itinerario alla scoperta della parte orientale della Sicilia, passando anche per Siracusa.

L’idea viaggio per trascorrere uno splendido weekend in Sicilia che stiamo per presentarti ci porterà nelle meravigliose città di Catania, Siracusa e Ragusa.

Durante la nostra avventura incontreremo bianche spiagge, ma anche emozionanti valli per fare trekking. Il tutto condito da gustose pause alla scoperta della tradizione culinaria sicula.

Anche tu non vedi l’ora di partire? Perfetto, allora iniziamo subito il nostro viaggio.

Catania: il tour ha inizio

Il nostro itinerario parte da Catania, antica città portuale collocata sulla costa orientale della Sicilia, sul Mar Ionio, ai pieni del Monte Etna. Catania è una splendida città d’arte, nello specifico rappresenta un tipico esempio di città barocca, come tutte le città della zona sud orientale.

Per gli studenti Catania può rivelarsi una sorpresa continua, una città dai mille volti. Centro di un’intensa vita culturale, Catania è il luogo ideale per godere del mare, dedicarsi a passeggiate e rilassarsi in città. Per gli amanti dello shopping, la Via Etnea è il cuore pulsante della mondanità catanese: con i suoi tanti negozi avrai l’imbarazzo della scelta.

Tra un acquisto e l’altro potrai ammirare le bellezze dei grandi viali settecenteschi e rilassarti in uno dei tanti locali in città.

Per chi ama la natura ci sono due possibilità. Chi desidera sole e mare, potrà recarsi presso il litorale catanese, caratterizzato dall’alternarsi di spiagge sabbiose e coste rocciose di natura lavica. Il turista più dinamico potrà invece dedicarsi a suggestive camminate vicino al parco dell’Etna, alla scoperta di boschi di pini, crateri fumanti e superfici di lava nera.

Arte, mare, natura: tutto molto interessante, ma…se dovesse venirci fame? Niente paura! A Catania potrai assaggiare i piatti tradizionali a base di pesce e la tipica pasta alla Norma, accompagnati dal vino doc dell’Etna e un ottimo cannolo con la ricotta.

Da Catania a Siracusa

Dopo aver trascorso la prima giornata a Catania, con circa un’ora di macchina, raggiungiamo Siracusa. Anche in questo caso ci troviamo sulla costa ionica della Sicilia.

Siracusa, come disse il noto scrittore Leonardo Sciascia, non solo è una città in cui si può vivere, ma è una città da vivere.

In effetti visitare Siracusa vuol dire fare un viaggio nella storia per scoprire una città millenaria.

Con il suo mare, le sue spiagge e l’incantevole Isola di Ortigia, Siracusa rappresenta un vero e proprio gioiello della Sicilia. Non è un caso se per il nostro itinerario abbiamo scelto di dedicarci proprio ad Ortigia, l’isola nell’isola. Ortigia è il cuore pulsante della città, raggiungibile varcando uno dei due ponti che uniscono l’isola alla terraferma. Qui potrai raggiungere la Fonte Aretusa, una sorgente d’acqua che forma un piccolo lago dove crescono gli unici papiri spontanei di tutta Europa.

Cosa vedere ad Ortigia in un solo giorno? Oltre alla Fonte Aretusa, le tappe d’obbligo sono:

• il Duomo
• la Chiesta di Santa Lucia alla Badia dove si trova l’opera di Caravaggio “Il seppellimento di Santa Lucia”
• il Tempio di Apollo
• il Castello Maniace

Per il pomeriggio proponiamo una visita al Parco Archeologico della Neapolis.

Dopo tanta cultura, è il momento di concedersi qualche svago e mangiare qualcosa di buono. Inizia con un aperitivo per le strade di Ortigia per poi cenare in uno dei tanti locali del lungo mare Alfeo. Un piatto da assaggiare assolutamente è la pasta fritta con mollica di pane e acciughe.

Il terzo giorno a Ragusa

Cosa fare in Sicilia in un weekend? Dopo aver trascorso un giorno a Catania ed uno a Siracusa, il nostro viaggio continua e si conclude a Ragusa. Distante circa un’ora e trenta minuti con l’auto da Siracusa, Ragusa si trova nel cuore del Val di Noto, a sud est della Sicilia. La città sorge sui Monti Iblei, accanto al fiume Irminio.

La nostra giornata a Ragusa sarà dedicata alla scoperta dell’architettura barocca che si distingue per la ricchezza di elementi decorativi su colonne, capitelli e facciate. Data la sua importanza storica ed artistica, nel 2002 Ragusa è entrata a far parte dei siti patrimonio dell’UNESCO.

Per una sosta culinaria, proponiamo di assaggiare le scacce al pomodoro e la provola ragusana.

Il nostro itinerario termina qui. Se la nostra proposta ti ha incuriosito e una delle nostre tappe, come quella a Siracusa, ti interessa in modo particolare, scopri cosa fare ad Ortigia, cosa vedere e come arrivare.